Oggi ti parliamo di uno dei percorsi più suggestivi per le tue escursioni in provincia di Piacenza. Il Sentiero CAI 223 è lungo e impegnativo, ma potrai passeggiare nei vigneti, raggiungere un santuario che domina la valle e un piccolo borgo nel cuore dell’Alta Val Tidone.
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Il percorso è tabellato dai volontari del CAI (Club Alpino Italiano), troverai quindi i classici segnavia bianchi e rossi lungo la strada. Si tratta di un itinerario di difficoltà E che unisce la località di Strà a quella di Caminata, nel comune di Alta Val Tidone. La lunghezza complessiva è di 21 km, con un dislivello di 900 metri e un tempo stimato di percorrenza di 6 ore e 30 minuti.
Il Sentiero CAI 223 è facilmente percorribile a tappe, perfetto quindi per organizzare alcune piccole soste enogastronomiche lungo la strada.
La prima tappa parte da Strà, località del comune di Alta Val Tidone sede del Santuario Beata Vergine Madre delle Genti. Proprio davanti al Santuario trovi l’indicazione per Casa Mossi e dopo pochi metri il primo segnavia bianco-rosso con l’indicazione del Sentiero. Puoi lasciare l’auto nei pressi del Santuario o in uno degli spazi nei dintorni.
L’itinerario alterna tratti sull’asfalto, strada sterrata e suggestivi percorsi nel cuore dei vigneti. All’inizio del Sentiero potrai notare sulla tua destra il borgo di Corano, che svetta con il Campanile e il suo Castello, mentre proseguendo noterai sulla sinistra l’imponente Rocca d’Olgisio, la perla della Val Tidone.
Lungo il percorso raggiungerai Sala Mandelli, dove ogni anno il secondo weekend di Settembre si svolge la tipica Sagra del Batarò, organizzata dal Comitato Feste. Superato il cimitero, prosegui dritto per seguire il Sentiero. Mentre con una deviazione su un viale alberato raggiungerai la piccola Chiesa e il Castello privato (non visitabile).
Tornando invece sulla strada principale, potrai intravedere la celebre cupola dorata della Chiesa di San Cristoforo di Montalbo e il suo Castello: è proprio lì che ti condurrà l’ultimo tratto di questa tappa, completamente immerso nei vigneti.
Montalbo è una piccola frazione del comune di Ziano Piacentino, uno dei comuni più vitati d’Italia. Seguendo le indicazioni CAI inizierai la seconda tappa che collega Montalbo a Santa Maria del Monte, un santuario luogo di pace e quiete da dove godere di una vista magnifica sulla valle.
Il percorso attraversa campi e distese di vigneti, per poi salire nel bosco che circonda la vetta del Santuario. Ad ogni passo puoi godere di panorami unici, completamente immersi nella natura valtidonese.
L’ultimo tratto del Sentiero CAI 223 ti consente di raggiungere Caminata, nel cuore dell’Alta Val Tidone. Un piccolo borgo davvero suggestivo.
Il percorso alterna tratti riparati dal verde a tratti all’aria aperta. Per alcune centinaia di metri il Sentiero CAI attraversa anche la provincia di Pavia, sconfinando in Lombardia nel Comune di Volpara. Proprio qui puoi ammirare il panorama sull’Oltrepo Pavese: la Val Tidone è infatti terra di confine e alcune escursioni, come quella alla Pietra Corva, si snodano tra Piacenza e Pavia.
Lungo il Sentiero CAI 223 attraverserai inoltre l’abitato di Stadera e successivamente incontrerai una piccola area attrezzata per un pic nic…con vista! Procedendo verso l’antico borgo di Caminata potrai notare in lontananza l’inconfondibile sagoma della Diga del Molato, con alle spalle il Lago di Trebecco. Un’idea per la prossima escursione, da svolgere sul Sentiero del Tidone che costeggia l’invaso.
L’ultimo tratto del percorso, in discesa, ti condurrà al borgo di Caminata. Arriverai proprio nella piccola piazzetta antistante la Chiesa dedicata ai Santi Timoteo e Sinforiano. Una curiosità: sulla pavimentazione della Piazza noterai un quadrato che ricorda l’antica torre che poi fu demolita.
Ti segnaliamo una piccola variante del Sentiero che unisce le località di Trevozzo e Verago. Questo percorso è lungo 1,6 km, con un dislivello di 100 metri ed è percorribile in circa mezz’ora. Panorami stupendi assicurati!
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